La pandemia ha esasperato le disuguaglianze, mettendo ulteriormente a rischio la vita, la salute e il futuro dei bambini, soprattutto nelle aree più povere del mondo. Necessaria un’azione coordinata per non perdere una generazione di minori.
L'Organizzazione diffonde il nuovo Atlante dell'infanzia a rischio "Con gli occhi delle bambine". In Italia bambine e ragazze crescono con l’illusione della parità.
"La nomina della Garante Infanzia è un importante segnale in un momento molto delicato per il nostro paese, in cui i bambini rischiano di essere i soggetti più colpiti dagli effetti della pandemia che stiamo vivendo", il commento dell'Organizzazione.
Mamme anche giovanissime e spesso sole, neonati, bimbi piccoli e migliaia di minori non accompagnati continuano ad essere costretti a lasciare il proprio paese per cercare di raggiungere la Libia e poi salvezza in Europa rischiando la loro vita in mare.
Le Organizzazioni chiedono approvvigionamenti sostenibili di ossigeno per i Paesi a basso e medio reddito e di mantenere e rafforzare i servizi sanitari fondamentali.
La denuncia contenuta nel nuovo rapporto di Save the Children che analizza la protezione dei bambini dalle malattie prevenibili. L’Organizzazione invita i leader mondiali a rispettare il cessate il fuoco globale per combattere la diffusione del Covid-19.
Grazie alle donazioni di lettrici e lettori delle Storie della buonanotte per bambine ribelli. 100 donne migranti che hanno cambiato il mondo di Elena Favilli, verranno supportati tre asili in Giordania.
Save the Children chiede una cessazione immediata delle ostilità, il rispetto del diritto internazionale umanitario e la protezione di scuole, ospedali e infrastrutture civili.
Il progetto raggiungerà circa 11mila bambini e adolescenti che vivono in contesti di particolare fragilità, oggi maggiormente esposti alle conseguenze socio-economiche della crisi Covid-19, nel loro percorso formativo.
Nel commemorare il 18esimo anniversario della morte di 27 bambini e una maestra nel crollo della scuola di San Giuliano di Puglia, le due organizzazioni richiedono una veloce calendarizzazione della proposta di legge per la sicurezza delle scuole.
Guerra, aumento dei prezzi dei generi alimentari, un sistema sanitario al collasso a causa del COVID-19 e mancanza di fondi rischiano di compromettere fortemente la possibilità di avere accesso al cibo per i bambini in tutto lo Yemen.
Secondo una ricerca dell’Organizzazione, l'81% ha subito percosse fisiche e il 52% è stato minacciato di danni alle proprie famiglie. Save the Children chiede che il governo di Israele rispetti il diritto internazionale e ponga fine alla loro detenzione.
Nonostante la riduzione dei decessi rispetto agli anni scorsi, l'Afghanistan rimane uno dei posti peggiori al mondo in cui essere un bambino. Danneggiati o distrutti anche scuole e ospedali, con un profondo impatto su un'intera generazione di giovani.