Insieme a Ferrero per contrastare la povertà educativa e garantire ai bambini il diritto al gioco e all’educazione. Oltre 400 i bambini coinvolti nel progetto che favorisce oltre lo sviluppo motorio, anche quello cognitivo ed emozionale.
La metà delle famiglie in Ucraina hanno estremo bisogno di mezzi di sostentamento e di beni di prima necessità. Un anno dopo l’intensificarsi del conflitto il Paese affronta tassi di sfollamento, inflazione e disoccupazione senza precedenti.
In Yemen un bambino ogni due giorni viene ferito a causa di mine o ordigni esplosivi. Dopo 8 anni di guerra in Yemen, i bambini stanno pagando il prezzo più pesante. Sulla situazione in Yemen, presentiamo il rapporto “Ad ogni passo un rischio”.
All'inizio del mese sacro del Ramadan le famiglie sfollate a causa dei devastanti terremoti che hanno colpito la Turchia hanno urgente bisogno di cibo, acqua, servizi igienici e assistenza sanitaria.
Piogge torrenziali e inondazioni hanno aggravato la situazione della popolazione già sfollata a causa del terremoto, distruggendo centinaia di tende, unico riparo per i bambini: è necessario rispondere ai bisogni urgenti e sostenere la ripresa.
L’attenzione dei media dopo l’escalation del conflitto in Ucraina è stata ampia. Ma la copertura mediatica degli altri conflitti nel mondo è stata la stessa? Alcuni dati per comprendere la copertura mediatica tra Ucraina e le guerre dimenticate.
Dopo 12 anni di guerra in Siria i bambini subiscono gli effetti del conflitto, e non solo: i terremoti che hanno colpito duramente la Siria, hanno peggiorato la crisi umanitaria della popolazione, tra guerra, sfollamenti, povertà e sofferenze.
A un mese dal sisma la risposta umanitaria non è ancora sufficiente per rispondere alle necessità delle popolazioni colpite. Le ONG locali chiedono ai donatori nuovi fondi.
Il rapporto europeo “Garantire il Futuro dei Bambini” fa il punto sull’applicazione nei singoli paesi, compresa l’Italia, del programma Child Guarantee per spezzare il ciclo della povertà ed esclusione sociale minorile.
Un mese dopo i devastanti terremoti che hanno colpito Siria e Turchia, migliaia di famiglie vivono ancora in rifugi temporanei e faticano a trovare cibo. La situazione dopo i terremoti del 6 e del 20 febbraio.