Secondo i dati ufficiali del Ministero dell’Interno, da gennaio a marzo i migranti sbarcati nel nostro Paese sono stati 6.296, registrando una variazione negativa del flusso migratorio in termini percentuali rispetto al trimestre precedente, quando erano sbarcate 13.951 persone, pari a -55%.
Una diminuzione significativa è stata anche registrata con riferimento al flusso dei minori stranieri non accompagnati (MSNA). Tra gennaio e marzo 2018 sono stati appena 927 i MSNA sbarcati in frontiera Sud, mostrando, rispetto al periodo compreso tra ottobre e dicembre 2017, una contrazione pari al -52%. Nel primo trimestre del 2018, il 46% dei MSNA proviene da Eritrea (287) e Tunisia (145); seguono Guinea (68), Costa d’Avorio (60), Somalia (48), Mali (46) e Gambia (43). Rileva sottolineare la drastica riduzione di arrivi di MSNA provenienti dalla Nigeria (13).
Dall’inizio delle attività, i team di Save the Children, operativi nell’ambito del progetto “Children Come First – Intervento in frontiera”, hanno soccorso e assistito durante le operazioni di sbarco 20.627 minori, di cui 4.947 accompagnati e 15.680 MSNA. Tra gennaio e marzo sono stati supportati con attività di consulenza legale e mediazione culturale 1.101 minori, di cui 370 accompagnati (90 femmine e 280 maschi) e 731 MSNA (83 femmine e 648 maschi).