La ricerca, effettuata su un campione di 1.373 ragazzi tra gli 11 e i 14 anni, intende riflettere sul significato che i nuovi media hanno per i pre-adolescenti e costruire un piano di intervento educativo attraverso l'analisi delle abitudini d'uso, del senso che le nuove tecnologie assumono per loro e gli atteggiamenti adottati rispetto a possibili comportamenti di rischio.