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Africa Orientale, AGIRE: assegnati i primi 750.000 euro per gli interventi di emergenza delle ONG

Il Consiglio Direttivo di AGIRE ha deliberato ieri un primo stanziamento di 750 mila euro tra le 9 ONG del network che hanno aderito all’appello e che già erano operative nella regione. La suddivisione dei fondi è stata realizzata attraverso una complessa matrice di analisi, costituita da 14 indicatori diversi per misurare la capacità umanitaria di ciascuna organizzazione nei paesi colpiti: circa 300 mila euro sono stati così allocati agli interventi di Intersos, CISP, CESVI e COOPI in Somalia; 255 mila euro a quelli di AVSI, ActionAid e Amref in Kenya e i restanti 195 mila euro ai programmi gestiti da Save the Children e VIS in Etiopia.

Mentre le Nazioni Unite annunciano che sono ormai 12,4 milioni le persone che in Africa Orientale hanno urgente bisogno di aiuti umanitari, le ONG del network di AGIRE stanno facendo tutti gli sforzi possibili per intensificare con le risorse a oggi disponibili le operazioni umanitarie in Etiopia, Kenya e Somalia.

I fondi raccolti finora da AGIRE andranno ad aggiungersi alle risorse che le ONG del network hanno già mobilitato dai propri donatori privati o attraverso i contributi, tra gli altri, di Commissione Europea, Nazioni Unite e Cooperazione Italiana. Nei prossimi giorni, con la prosecuzione dell’appello di raccolta fondi che AGIRE ha lanciato il 17 luglio scorso, il Consiglio Direttivo del network deciderà l’allocazione delle ulteriori donazioni ricevute sui programmi d’intervento presentati nel frattempo dalle ONG e che saranno a breve sottoposti a valutazione.

«Le risorse che oggi AGIRE mette a disposizione delle ONG del network sono ben poca cosa di fronte all’enormità della tragedia che ha colpito l’Africa Orientale», sostiene Marco Bertotto, direttore di AGIRE. «Tuttavia grazie al sostegno dei cittadini italiani, le nostre organizzazioni potranno innalzare il livello dei loro interventi e, nel concreto, salvare più vite umane.»

Per sostenere con maggiori risorse il lavoro delle organizzazioni umanitarie in Kenya, Somalia ed Etiopia, AGIRE sollecita i cittadini italiani a contribuire con una donazione al proprio appello di emergenza.

AGIRE ha lanciato un appello congiunto di raccolta fondi per sostenere gli interventi delle organizzazioni del network in Etiopia, Kenya, Somalia. L’appello è realizzato con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri.

Per offrire il proprio sostegno sono al momento stati attivati i seguenti canali:
• SMS al 45500 per donazioni da 2 euro da cellulari TIM, Vodafone, CoopVoce, Noverca, Poste Mobile o chiamando da reti fisse Telecom Italia e TeleTu (fino al 12 agosto).
• On-line : Con carta di credito o conto Paypal sul sito www.agire.it
• Con carta di credito al numero verde 800.132.870 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 19.00).
• Con bonifico su conto corrente di Banca Prossima. IBAN IT 79 J 03359 01600 100000060696 intestato ad AGIRE onlus. Causale “Emergenza Africa Orientale”.
• Tramite bollettino postale sul conto corrente n. 85593614 intestato ad AGIRE onlus, via Aniene 26/A - 00198 Roma. Causale “Emergenza Africa Orientale”.
• Assegno bancario non trasferibile intestato ad AGIRE onlus, causale “Emergenza Africa Orientale”. Inviare in busta chiusa a: AGIRE onlus, via Aniene 26/A - 00198 Roma.

Per informazioni e interviste (anche con portavoce da Kenya, Somalia, Etiopia), contattare l’ufficio stampa di AGIRE:
Alberto Bobbio – Tel. 06/4416081 - cell. 335/1097277 - e-mail: a.bobbio@inc-comunicazione.it



AGIRE - Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze è il meccanismo congiunto di raccolta fondi di 12 tra le più importanti ed autorevoli organizzazioni non governative presenti in Italia che hanno scelto di unire le loro forze in soccorso alle popolazioni colpite dalle più gravi emergenze umanitarie. Nove ONG di AGIRE già presenti in Africa orientale – ActionAid, AMREF, AVSI, CESVI, CISP, COOPI, INTERSOS, Save the Children e VIS - hanno aderito a questo appello d’emergenza.