L’Organizzazione chiede ai leader mondiali di agire per limitare l’innalzamento delle temperature aumentando i finanziamenti per misure di mitigazione, adattamento e perdite e danni, e riconoscendo i bambini come come agenti chiave di cambiamento.
La Direttrice Generale di Save the Children International racconta l’orrore che stanno vivendo i minori a Gaza e invita la comunità internazionale a intervenire per un cessate il fuoco immediato e duraturo e per un’urgente e immediata risposta umanitaria.
L’Organizzazione chiede un cessate il fuoco immediato e duraturo e la fine del blocco come unico mezzo per mettere in sicurezza bambine e bambini e preservare il loro futuro
L’Organizzazione e i due maggiori fondi globali per il clima e l’istruzione stanziano 70 milioni di dollari per garantire a quattro milioni di bambine e bambini in età scolare un’istruzione sicura e di qualità nei Paesi vulnerabili.
Venerdì 1° dicembre è terminata una pausa di sette giorni nelle ostilità a Gaza e sono ripresi i bombardamenti, che hanno ucciso in un giorno oltre 700 persone, compresi minori. È necessario un immediato cessate il fuoco
Sale a quasi 8.000 bambini il bilancio pesantissimo dei minori morti o dispersi a Gaza dall’escalation. Dalla rottura della tregua questa mattina, ci sono stati almeno 32 morti e decine di feriti, tra cui alcuni bambini.
Rendere gratuita la mensa scolastica per il 10% degli alunni della primaria comporterebbe una spesa di bilancio di circa 243 milioni che salirebbe a 2,4 miliardi se si volesse assicurare il servizio gratuito a tutte le bambine e i bambini della primaria.
L’Organizzazione chiede alla comunità internazionale risorse urgenti e maggiori per proteggere subito i bambini e le famiglie già sfollate, ma anche strutture per proteggerli durante gli spostamenti e all'arrivo nei luoghi di raccolta già sovraffollati.
L’Organizzazione chiede ai leader mondiali presenti alla COP28 di agire sulla crisi climatica per limitare l’innalzamento delle temperature aumentando i finanziamenti per misure di mitigazione, adattamento e perdite e danni
L’Organizzazione ribadisce la preoccupazione che le procedure sull’accertamento dell’età possano ridurre le garanzie in favore dei minori, che questi possano essere destinatari delle procedure accelerate e che non siano accolti in centri a loro dedicati.
I ripetuti fallimenti diplomatici continuano a costare la vita a migliaia di bambini: sarebbero almeno 6.000 i bambini uccisi a Gaza dall’inizio dell’escalation e altri 4.400 i minori dispersi, probabilmente sepolti sotto le macerie.
Alla vigilia della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne, l’Organizzazione lancia un forte allarme per gli effetti gravi e spesso duraturi della violenza di genere domestica o intra-familiare sui figli delle vittime.
L’Organizzazione chiede alla comunità internazionale di finanziare interamente il piano di risposta umanitaria per i rifugiati Rohingya. Invita inoltre a collaborare con il governo del Bangladesh per il reinsediamento nei Paesi terzi.
Grazie alla vendita del Christmas Jumper, disponibile negli store OVS e su ovs.it, OVS contribuirà a sostenere i progetti di Save the Children, per aiutare tanti bambini a rischio malnutrizione nel mondo.