“Siamo soddisfatti dell’approvazione del nuovo testo del DDL sul cyberbullismo, che prevede uno specifico riferimento ai minori nell’ambito di applicazione della legge”
Per diverse stagioni la pioggia è stata irregolare o scarsa e questo ha portato a gravi carenze d'acqua e alla morte di capi di bestiame, lasciando quasi 15 milioni di persone nei tre paesi con un urgente bisogno di assistenza.
Save the Children esprime profonda preoccupazione per la nuova proposta dell’Unione Europea per fermare i flussi migratori nel Mediterraneo centrale, contenuta nella Comunicazione della Commissione presentata mercoledì.
“Mentre i potenti discutono ad Astana, i bambini se ne stanno rannicchiati a causa dei continui bombardamenti. Questi colloqui rischiano di andare avanti in un universo parallelo”, denuncia Sonia Khush, Direttore di Save the Children in Siria.
Almeno 30 casi al giorno di respingimenti da Ungheria e Croazia; a Belgrado più di 1.000 persone costrette a dormire all’addiaccio, esposte a temperature sotto lo zero.
Dal 1999 triplicati nella regione i bimbi con almeno un genitore straniero e il 10,31% delle neomamme con più di 40 anni. Il Progetto, implementato in collaborazione con Fondazione Arché Onlus, è il terzo nel Lazio.
Decine di migliaia di bambini sfollati dalle loro case a causa delle violenze politiche in atto in Gambia stanno per riversarsi in ospedali, scuole e altri servizi pubblici nelle aree di confine tra il Paese e il Senegal.
“Abbiamo la speranza che le cose possono ancora cambiare”. Con queste parole si chiude la lettera a Papa Francesco per la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato scritta da alcuni minori stranieri non accompagnati arrivati via mare in Italia.
Da lunedì i bambini dell’Istituto Comprensivo “A.Manzoni” di Corridonia potranno svolgere le lezioni all’interno della nuova scuola provvisoria, realizzata da Save the Children con il contributo di Bulgari.
La denuncia contenuta nel nuovo rapporto dal titolo “Lottare per la sopravvivenza”, che riporta le testimonianze di medici e genitori nel paese devastato dalla guerra.
Una forte tempesta di neve si è abbattuta in queste ore sulla Siria nordoccidentale aggravando ulteriormente le già precarie condizioni di vita delle migliaia di famiglie fuggite da Aleppo est negli ultimi giorni.
I destinatari saranno bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni che potranno usufruire del sostegno allo studio, di attività culturali e sportive come laboratori di musicoterapia, rap, street art, fotografia, lettura ed educazione all’uso dei nuovi media.
Su 25.220 minori non accompagnati giunti via mare in Italia, quasi 6.000 sono stati costretti a riconsegnarsi nelle mani dei trafficanti per tentare di raggiungere i paesi del nord Europa dove in molti casi sono già presenti loro congiunti.