Bisogna rafforzare le reti di cura e di prevenzione per le future mamme e i loro bambini, è il commento di Save the Children in seguito alla notizia della bambina appena nata trovata senza vita in un centro rifuti nelle Marche.
Le piogge monsoniche rendono concreto il rischio di diffusione di malattie letali nel campo di Cox’s Bazar. Le Nazioni Unite chiedono 950 milioni di dollari per far fronte ai bisogni dei rifugiati rohingya e delle comunità ospitanti.
Nel settimo anniversario del conflitto, l’Organizzazione lancia il nuovo rapporto “Voci dalle aree del pericolo”, accompagnandolo con una provocatoria app dal titolo “La guerra non è un gioco” per spiegare al pubblico l’esperienza di un bombardamento
Due tra le principali notizie di cronaca delle ultime ore sono relative ad abusi subiti da minori e perpetrati da chi avrebbe dovuto prendersene cura. Necessario introdurre sistemi di tutela per bambini e adolescenti.
Matrimoni precoci, scarso accesso ai servizi di base come salute e istruzione e mancanza di ascolto della voce delle ragazze sono una violazione permanente dei loro diritti e il principale ostacolo all'uguaglianza di genere.
“Siamo attoniti di fronte alla tremenda notizie della morte improvvisa di Davide Astori. Ci stringiamo intorno alla sua famiglia e agli amici di ACF Fiorentina in un abbraccio.”
L’Organizzazione diffonde il video “Se io fossi premier…” e dà voce ai tanti minori con i quali lavora ogni giorno in tutta Italia per ricordare l’importanza di implementare politiche dell’infanzia efficaci.
Sono quasi 26.000 i bambini che dal 1 gennaio 2018 sono stati costretti a raggiungere l’Uganda per fuggire dalla Repubblica Democratica del Congo, più di 500 al giorno .
L'Organizzazione: "Il cessate il fuoco di 5 ore al giorno proposto dalla Russia non è sufficiente, è necessaria l’immediata implementazione della tregua approvata dal Consiglio di Sicurezza dell’Onu”.
A sei mesi dal 25 agosto 2017, data in occasione della quale ha avuto inizio l’escalation di violenza in Myanmar, un nuovo rapporto denuncia le condizioni dei bambini rohingya fuggiti in Bangladesh
Mentre proseguono i bombardamenti dell’area di Ghouta in Siria, l’Organizzazione lancia il nuovo rapporto “Guerra ai bambini”: tra il 2005 e il 2016, oltre 73.000 minori uccisi o mutilati; circa 50.000 costretti a unirsi a gruppi o forze armate
I partner locali di Save the Children riferiscono anche di quattro ospedali colpiti nella giornata di ieri. Nei rifugi sotterranei i bambini sono senza acqua e servizi igienici, esposti al rischio di contrarre malattie.