L’Organizzazione chiede a tutte le parti di rispettare il diritto internazionale umanitario e di garantire che i civili e gli edifici destinati alla popolazione come case, scuole e ospedali siano protetti dagli attacchi.
L’Organizzazione, insieme all’Inter-American Press Association (Iapa) e alla Fondazione Gabo, promuove il concorso dedicato quest’anno alle violazioni dei diritti dei minori.
Violeta, colombiana di 17 anni, cresciuta in un contesto di conflitto, presenta alcune proposte su come ONU e Stati membri possano promuovere una partecipazione sistematica, significativa ed etica di bambine e bambini ai processi di pace.
L’Organizzazione chiede a tutte le parti in causa di fermare immediatamente le ostilità, di rispettare il diritto internazionale umanitario e di garantire l’accesso umanitario a tutti i bambini e alle loro famiglie.
L’Organizzazione chiede ai leader mondiali, ai donatori, agli Stati membri dell'ONU e alle ONG di proteggere in particolare le bambine e i bambini nella RDC
Secondo la coalizione Children's Environmental Rights Initiative (CERI), Plan International, Save the Children e UNICEF, i bambini vengono esclusi dai finanziamenti per il clima, nonostante paghino il prezzo più alto della crisi climatica.
In Sicilia, appena un bambino su 20 nella fascia 0-2 anni usufruisce dei servizi educativi per la prima infanzia e la spesa dei Comuni per questi servizi è di 361 euro, meno della metà della media nazionale.
Ieri un altro bambino morto in mare nel tentativo di raggiungere le Canarie. Quasi 12.000 morti nelle acque spagnole negli ultimi 5 anni, secondo le stime delle ONG spagnole
L’Organizzazione presenta le proprie proposte per la piena attuazione della legge n. 47 del 2017, in occasione del convegno “Proteggere e sostenere i percorsi di crescita: quale accoglienza per i minori stranieri non accompagnati?”
Le iniziative dell’Organizzazione per dar voce ai loro racconti, tra speranze e difficoltà: la campagna social, il reportage in collaborazione con Torcha e, il 22 giugno, a Roma, il convegno “Proteggere e sostenere i percorsi di crescita"
L’Organizzazione chiede a donatori e istituzioni multilaterali di mobilitare i fondi necessari a colmare il deficit di finanziamento per l'istruzione dei rifugiati e per il rafforzamento dei sistemi educativi nei Paesi a basso e medio reddito
L'Organizzazione insieme ad altre realtà, chiede un'indagine completa sul naufragio, sul ruolo degli Stati membri dell'UE e sul coinvolgimento di Frontex, e un sistema di asilo europeo che garantisca alle persone il diritto di chiedere protezione