In vista del Safer Internet Day 2023, il Movimento Giovani per Save the Children lancia oggi la campagna di sensibilizzazione “Lo hai mai fatto?” per imparare a riconoscere le forme di violenza più diffuse nelle relazioni di coppia tra gli adolescenti.
Nel Paese una combinazione mortale di gravi carenze idriche, scarsi servizi igienico-sanitari e la mancanza di opzioni per il trattamento dell'acqua, sta favorendo la rapida diffusione del colera che sta registrando il 30% di casi in più rispetto a fine.
Si stima che più di 30 milioni di bambini sotto i cinque anni soffrano già di malnutrizione acuta e 8 milioni della forma più letale di denutrizione nei 15 Paesi – incluso il Niger - più colpiti dalla crisi alimentare globale.
L’Organizzazione, in occasione del lancio del Piano di risposta umanitaria 2023, chiede maggiori finanziamenti per i gravi bisogni dei 21,6 milioni di yemeniti che necessitano di assistenza umanitaria e protezione, la metà dei quali sono minori.
L’Organizzazione - che opera in Ucraina dal 2014, chiede alle parti in guerra di garantire che le infrastrutture energetiche e le strutture civili, come case, scuole e ospedali, siano protette dagli attacchi.
A settembre, solo una scuola su tre in Ucraina è stata in grado di iniziare le lezioni in presenza poiché solo gli edifici dotati di un rifugio sono autorizzati ad accogliere gli studenti.
L’Organizzazione, presente nel Paese dal 1953 e impegnata tra l’altro a migliorare l’accesso dei minori a un’istruzione di qualità, esorta il governo del Libano a cercare urgentemente una soluzione che porti alla riapertura delle scuole.
L’Organizzazione sottolinea la necessità di trasformare le aree ad alta densità criminale in aree ad alta densità educativa, per prevenire e contrastare le mafie.
Secondo l’Organizzazione – che opera in Etiopia da oltre 60 anni e che nel solo 2022 ha raggiunto oltre 3 milioni di persone - nel Paese sono disperatamente necessari ulteriori fondi.
Dai dati recenti, il Libano è il paese con la sesta peggiore crisi alimentare a livello globale per quota di popolazione che soffre di insicurezza alimentare, dopo Sud Sudan, Yemen, Haiti, Afghanistan e Repubblica Centrafricana.