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Nei panni di Hoodo. Cosa faresti se non avessi nemmeno l’acqua per i tuoi figli?

Somalia siccità

Hoodo è una mamma di 8 bambini. Prima che la siccità colpisse la Somalia, un paese dove oggi 5.4 milioni di persone soffrono la mancanza di cibo, Hoodo allevava un centinaio di animali i quali erano la sua fonte di sostentamento primaria, il suo lavoro.

Ad oggi però, a causa della siccità, in Somalia, Etiopia e Kenya sono quasi 21 milioni le persone che soffrono la mancanza di cibo e acqua. Nel solo 2017, l’insicurezza alimentare è salita del 36%. Questa è considerata la peggiore crisi alimentare dalla grave siccità che aveva colpito la regione nel 2011.

“Quando perdi tutto il tuo bestiame e non conosci alcun lavoro alternativo i tuoi bisogni diventano incolmabili. Ho dei bambini che hanno urgentemente bisogno di cibo e acqua per poter sopravvivere”. Racconta Hoodo.

A causa della siccità, oggi, le sono rimasti due soli capi di bestiame, insufficienti per sopperire ai bisogni di un’intera famiglia.

Grazie all’intervento della nostra organizzazione Hoodo, la sua famiglia e l’intera comunità del villaggio di Gaatama, hanno accesso all’acqua pulita proveniente dalle forniture settimanali dei camion.

“Utilizzo l’acqua pulita per cucinare per i miei bambini, per dargliela da bere e per lavarsi. Sono ottimista riguardo il futuro. Guardo avanti e credo in un futuro migliore dove possa tornare la pioggia e con lei la normalità”. Conclude Hoodo.

La mancanza di cibo, acqua e di condizioni igienico-sanitarie ideali hanno portato più di 130.000 persone a soffrire di diarrea acuta e colera.

A causa della siccità la situazione economica delle famiglie è drammatica, in Somalia sono 3 milioni i bambini che non vanno a scuola. Tutto ciò compromette inevitabilmente il futuro dei bambini con il rischio di entrare nel circolo vizioso della povertà.

L’aiuto umanitario è fondamentale per garantire un futuro ai bambini e alle loro famiglie colpite dall’emergenza. È necessario l’intervento diretto per sopperire ai bisogni primari delle persone, dal cibo all’acqua, per prevenire la malnutrizione, le malattie e salvare così numerose vite.

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