Archivio Blog e notizie
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Bambini in guerra: 5 fattori che provocano il disagio psicologico
Per un bambino vivere in una zona di conflitto significa essere esposto psicologicamente, oltre che fisicamente, a gravi rischi. Vediamo quali sono i 5 fattori che minacciano la salute mentale dei bambini in guerra.Inaugurazione nuovo anno scolastico: alcuni punti da affrontare subito
In occasione del rientro a scuola abbiamo ritenuto importante l’indicazione di alcune priorità: una nuova legge per la sicurezza nelle scuole, misure contro la dispersione scolastica e il monitoraggio della legge sul cyberbullismo.Che cos'è una comunità di cura: 5 cose da sapere
La comunità di cura può essere considerata come uno spazio fisico, di relazione, di servizi e di informazioni, dove una coppia di genitori con il loro bambino possono muoversi nel modo più semplice e agevole.Solidarietà ai lavoratori della RWM per una soluzione positiva dal Governo
Una risposta positiva del Governo, dopo il blocco della concessione di nuove licenze di export verso Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti e sospeso quelle in essere, non può essere buona solo a metà: deve essere positiva anche per i lavoratori coinvolti.Gemellaggio tra scuole: 5 passi per raggiungere l’obiettivo
Gemellaggio tra scuole significa offrire agli studenti occasioni di scambio e conoscenza di altre realtà. In questo articolo, due docenti Fuoriclasse, ci elencano 5 passi per raggiungere l’obiettivo di gemellaggio tra scuole.Oltre 24 milioni di bambini in zone di conflitto soffrono le conseguenze della guerra
In occasione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, denunciamo come solo una piccola parte dell’assistenza ufficiale allo sviluppo venga utilizzato per la salute mentale dei bambini.Genitori e insegnanti: come costruire un clima di fiducia reciproco
Dai colloqui scuola-famiglia, alle occasioni partecipative e di condivisione, ci sono diversi modi per creare un clima scolastico basato sulla fiducia reciproca tra insegnanti e famiglie: qui alcuni spunti per migliorare l’alleanza educativa tra essi.Il premier Conte accoglie nell’agenda il nostro appello su asili e prima infanzia
Nel report “Il miglior inizio” diffuso sabato scorso, abbiamo evidenziato come solo un bambino su 10 accede gli asili nido pubblici.Asili nido: solo 1 bambino su 10 accede a quelli pubblici
In Italia gli asili nido pubblici sono accessibili solo a 1 bambino su 10 e hanno una copertura quasi assente in regioni come Calabria e Campania. Eppure, frequentare l’asilo nido, è un fattore determinante per ridurre le disuguaglianze tra bambini.Siria: a Idlib oltre la metà dei bambini rischia di perdere la scuola
Con l’inizio del nuovo anno scolastico, migliaia di bambini siriani rischiano di non poter tornare tra i banchi di scuola perché gli edifici sono inagibili o distrutti.Guerra in Yemen: secondo le Nazioni Unite possibili crimini di guerra
I responsabili dell’uccisione, del ferimento e di altre gravi violazioni contro migliaia di bambini dello Yemen continuano a non pagare per i crimini commessi. Non possiamo più accettare tutto questo.