Turchia
In Turchia rispondiamo alla crisi umanitaria attraverso i fondi globali. Grazie ai Fondi Globali abbiamo risorse immediatamente disponibili per rispondere a crisi umanitarie o a crisi educative dovute al Covid-19. Nei contesti di emergenza umanitaria, prima interveniamo, più vite possiamo salvare.
I Fondi Globali ci consentono di sostenere una risposta veloce ed efficace, garantendo cibo, acqua, kit igienici, cure mediche, rifugi temporanei, supporto psicosociale e spazi sicuri dove bambine e bambini possono socializzare, giocare e affrontare il trauma subito. Ci aiutano anche a mettere in piedi attività di preparazione alle emergenze prevedibili o ricorrenti, e a mettere in moto azioni di mitigazione degli effetti di queste emergenze sulle popolazioni.
Attraverso i Fondi Globali, riusciamo anche, ad esempio, ad alimentare i nostri programmi “Safe Back to School” (ritorno sicuro a scuola), nato durante la pandemia di COVID-19, che supporta l’accesso e la qualità dell’educazione dei minori nei periodi di emergenza.
Emergenze
Dal blog
Bambini sfollati a causa dei conflitti: Cosa Salveresti?
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I terremoti in Turchia e Siria di un anno fa continuano ad avere un impatto sulle famiglie e i bambini colpiti. In Turchia un bambino su 3 è sfollato ancora senza casa, mentre in Siria 16,7 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria.Terremoto Turchia e Siria: il nostro intervento in 6 mesi
Dopo 6 mesi dal terremoto in Turchia e Siria la situazione è ancora critica. Il nostro lavoro in questi sei mesi ha supportato le comunità colpite: dalla ricerca al soccorso, alla fornitura di tende, ecco il nostro intervento in Turchia e Siria in 6 mesi.La situazione in Turchia e Siria 100 giorni dopo il terremoto
Sono trascorsi 100 giorni da quando il terremoto ha colpito la Turchia meridionale e il nord-est della Siria. L’impatto del disastro e le conseguenze rischiano di mettere in pericolo migliaia di bambini. La situazione oggi dopo 100 giorni dai terremoti.Ramadan in Turchia: le difficoltà dopo il terremoto
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