Dai progressi per porre fine al matrimonio infantile e alle punizioni corporali al dare la parola ai bambini e ai giovani al vertice sul clima COP27, ecco quali sono state le nostre vittorie per i bambini nel 2022.
Il numero di disastri legati alla crisi climatica è triplicato negli ultimi 30 anni e il cambiamento climatico contribuisce alla malnutrizione in tutte le sue forme. Purtroppo i Paesi che sentono di più sono quelli che hanno contribuito meno alla causa.
Si fa sentire sempre di più la voce dei giovani che chiedono un'azione più rapida per affrontare la crisi climatica. Da maggio a luglio le loro opinioni saranno centrali in una delle più grandi consultazioni mondiali sui cambiamenti climatici.
Le famiglie che stanno affrontando la peggiore carestia globale degli ultimi decenni stanno ricorrendo a mezzi disperati per sopravvivere. In alcuni paesi del Corno d’Africa la siccità si aggiunge agli effetti dei conflitti e del Covid-19.
Nei 3 paesi del Corno d’Africa - Etiopia, Somalia e Kenya - i disastri naturali sempre più frequenti, lo scarso accesso ai servizi sanitari di base e l’emergenza data dal Covid-19 mettono sempre più a rischio la vita e il futuro di milioni di bambini.
Epidemia di coronavirus e invasione di locuste minacciano gli stati del Corno d’Africa mettendo a rischio la vita di milioni di bambini già malnutriti. È un mix letale per gli stati della regione quello tra coronavirus e cavallette.
Una terribile invasione di locuste ha colpito la regione del Corno d’Africa. In questi paesi, già deprivati dalla siccità e la scarsità di cibo, la popolazione è messa in ginocchio da un'invasione di locuste.
Il 16 ottobre si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, in occasione di questa ricorrenza chiediamo alla comunità internazionale di agire subito per contrastare la crisi alimentare che colpisce ancora più gravemente i bambini nel mondo.
I cambiamenti climatici e i disastri naturali saranno la prima causa di migrazione forzata entro il 2050. La metà della popolazione che sarà forzata a spostarsi vive già in aree colpite da siccità e disastri naturali.