Pubblichiamo il nuovo rapporto “Stop The War On Children” insieme al nuovo sito web che mappa tutte le gravi violazioni commesse nei confronti dei bambini in conflitto, numeri destinati ad aumentare nel 2023 a causa della crisi di Gaza e in Sudan.
In Nigeria si stanno verificando violenti attacchi e rapimenti da parte di gruppi armati, contro gli agricoltori. Interrompendo la produzione, si rischia una crisi alimentare che spingerà bambini e famiglie alla fame.
Negli ultimi tre mesi, forti inondazioni hanno sconvolto la vita di 19 milioni di bambini. La crisi climatica è una crisi dei diritti dei bambini e le decisioni che si prenderanno al vertice COP27 saranno determinanti per il loro futuro.
In occasione della Giornata Mondiale dell’alimentazione, lanciamo la nostra campagna di raccolta fondi Emergenza Fame per accendere i riflettori sul killer più silenzioso dei bambini: la malnutrizione. Scopri il volto di S.A.M e firma la nostra petizione.
Vivere in zone di conflitto aumenta del 20% il rischio di matrimonio precoce. È il dato emerso dal nostro rapporto globale “Ragazze in prima linea” il quale racconta le testimonianze delle ragazze sposate, vedove e divorziate.
Afghanistan, Sudan, Somalia e Mali in cima alla lista dei Paesi in cui i sistemi educativi sono più a rischio di collasso. I dati sono emersi dalla nostra analisi dei 182 Paesi sulla vulnerabilità dei loro sistemi scolastici.
Ogni giorno supportiamo tantissimi bambini e bambine in Italia e nel mondo. Non solo, ascoltiamo le loro parole, perché è fondamentale per noi comprendere le loro esigenze. In questi 12 mesi abbiamo raccolto molte storie, qui ne raccontiamo alcune.
Grande preoccupazione per le centinaia di studentesse rapite oggi in Nigeria, nello stato di Zamfara. Condanniamo qualsiasi attacco alle scuole e chiediamo che vengano subito restituite alle loro famiglie.
Numerosi studenti sono stati rapiti in Nigeria dopo l’attacco a una scuola nello stato di Katsina. C’è grande preoccupazione per la sicurezza e il benessere di questi ragazzi.
9,7 milioni di bambini rischiano di lasciare per sempre la scuola entro la fine dell’anno. Secondo le stime, nel nuovo report globale “Save our education”, si rischia di perdere fino a 192 miliardi di dollari per l’istruzione entro l’anno.