Migliaia di persone sono prive di acqua potabile e servizi igienici nelle aree più colpite dai terremoti. La nostra inviata Randa Ghazy, che si trova in una delle zone più colpite della Turchia ci racconta i pericoli di quest’emergenza.
A causa dei terremoti in Turchia e Siria, i bisogni della popolazione aumentano. Noi ci siamo a stretto contatto con i partner per assicurare beni di prima necessità. Cosa c’è da sapere sul nostro intervento, la situazione in Siria e in Turchia.
Le prime 72 ore sono fondamentali per salvare i sopravvissuti, in particolare i bambini, più vulnerabili alle gelide temperature. La finestra temporale per portare forniture mediche, acqua e cibo nelle aree colpite si sta rapidamente chiudendo.
Sono migliaia i morti o feriti nel Sud della Turchia e nel Nord-Ovest della Siria, con numeri in aumento e persone ancora intrappolate sotto le macerie. I bambini stanno vivendo nel terrore, è necessaria una risposta rapida.
Il terremoto di magnitudo 7,8 e altre due grosse scosse hanno colpito 10 province nel sud della Turchia e devastato gran parte della Siria, con migliaia di vittime. Stiamo pianificando gli interventi di supporto alle comunità colpite.
Dai progressi per porre fine al matrimonio infantile e alle punizioni corporali al dare la parola ai bambini e ai giovani al vertice sul clima COP27, ecco quali sono state le nostre vittorie per i bambini nel 2022.
Nonostante nel 2022 i rimpatri dai campi nel nord-est della Siria sia aumento del 60%, sono ancora molti i bambini a rischio di attacchi e violenze. Gli sforzi di rimpatrio devono essere ulteriormente intensificati per tutti loro.
Nel 2021 abbiamo realizzato 365 progetti prendendoci cura soprattutto dei più indifesi, sempre al fianco dei bambini. Il nostro staff offre alle comunità aiuto concreto: scopri i nostri interventi in Italia o nel mondo.
Il peggioramento della situazione economica sta portando alla fame estrema. Rispetto a sei mesi fa, ci sono 10.000 bambini malnutriti in più. Soprattutto per loro, è necessario intensificare gli sforzi per affrontare la crisi alimentare.
I cambiamenti climatici, la mancanza di cibo e di accesso ai servizi sanitari hanno lasciato milioni di bambini in Paesi come Iraq, Libano e Siria in condizioni di salute critiche. In una settimana, in Libano i casi sono quasi raddoppiati.